Gli integratori alimentari sono diventati sempre più diffusi negli ultimi anni, ma non sono una novità degli ultimi tempi!

Gli integratori alimentari sono prodotti che forniscono sostanze nutritive come vitamine, minerali, erbe e altri composti naturali. La loro popolarità è cresciuta esponenzialmente in tempi recenti, poiché sempre più persone cercano di migliorare la loro salute e il loro benessere unendo a una dieta equilibrata il supporto di differenti tipi di integratori.

Tuttavia, la storia degli integratori alimentari risale a molto tempo fa.

Si possono trovare tracce di integratori alimentari già nell’antica Grecia, dove i combattenti olimpici assumevano carne di fegato cruda per aumentare la loro forza fisica.

Gli antichi Romani usavano erbe, piante e ortaggi per prevenire disturbi e malesseri: ad esempio il  cavolo, un autentico per l’apparato digestivo e nella lotta contro i dolori articolari, i broccoli che venivano considerati un elisir universale per la salute, l’aglio, le cui proprietà benefiche per il sistema cardiovascolare erano già ben note, e poi finocchio, dragoncello, calendula e prezzemolo,

Negli anni ’30, la vitamina C è stata scoperta e da allora gli scienziati hanno continuato a studiare gli effetti delle vitamine e dei minerali sul corpo umano. Nel 1941, la Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha stabilito i primi standard di sicurezza per gli integratori alimentari, e questo ha dato inizio alla produzione commerciale di integratori alimentari.

Negli anni ’60, i bodybuilder hanno iniziato ad utilizzare integratori alimentari per aumentare la loro massa muscolare e la loro forza. Gli integratori proteici e gli aminoacidi sono diventati particolarmente popolari, e questo ha dato il via alla nascita di aziende specializzate nella produzione di integratori per il fitness.

Negli anni ’80 e ’90, gli integratori alimentari sono diventati sempre più popolari tra il pubblico generale. Si sono sviluppate nuove categorie di prodotti, come gli integratori per la perdita di peso, le vitamine prenatali e gli integratori per la salute del cuore. Nel 1994, il Congresso degli Stati Uniti ha promulgato la Legge sulla salute e l’educazione degli integratori alimentari, che ha stabilito le regole per la produzione, l’etichettatura e la commercializzazione degli integratori alimentari.

Negli anni 2000, la tecnologia e la ricerca scientifica hanno permesso una maggiore personalizzazione degli integratori alimentari. Le persone possono ora fare test del DNA per identificare le loro esigenze nutrizionali individuali e utilizzare questo informazioni per creare un integratore personalizzato.

L’avvento dei social media e delle piattaforme di e-commerce ha permesso alle aziende di raggiungere un pubblico più ampio e di vendere integratori alimentari direttamente ai consumatori, con un effetto collaterale: alcuni produttori senza scrupoli hanno promesso effetti miracolosi sui loro prodotti, senza alcuna base scientifica, inducendo così i consumatori in errore e troppo sovente si sono registrati episodi di abuso e di cattiva informazione. La mancanza di una regolamentazione adeguata ha permesso la diffusione di prodotti di bassa qualità e addirittura pericolosi per la salute. In alcuni casi, gli integratori alimentari sono stati addirittura associati a gravi effetti collaterali, come insufficienza renale, danni al fegato e malattie cardiovascolari.

E’ quindi fondamentale che questi prodotti siano regolamentati in modo adeguato per garantire la massima sicurezza e che i consumatori si informino, sulla qualità, sulla composizione e sugli effetti degli integratori alimentari, affidandosi al consiglio del medico e del farmacista.